«Questo millenovecento è stato un secolo di filo spinato e sbarre. La mia generazione è stata la più incarcerata della storia d'Italia per motivi politici. Per un prigioniero la bellezza è il pensiero più importante per resistere. [...] La bellezza è stata decisiva più del coraggio, per dare fibra alla resistenza.»
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«Quassù [in alta montagna] l'ispirazione entra nel naso e la mucosa fiuta la storia dell'aria, i suoi viaggi.»
| VOTI: 1 |
«Maltempo sono per me le prigioni che ancora continuano per le lotte politiche degli anni settanta e ottanta del secolo e millennio scorso. Stragi di stato restano impunite insieme a un rancore conservato nel ghiaccio verso i noialtri di allora. Sono un cittadino dimezzato, metà storia mia sta nelle prigioni e negli esili, dove ancora scontano i dannati.»
| VOTI: 1 |
«Napoli è stata una capitale d'Europa, Roma il centro della cristianità: non appartengono al Centro Sud, appartengono al mondo e perciò si ignorano. Troppo vicine per potersi misurare, sono due immensità separate dalla storia. Hanno avuto in comune una gran folla di abitanti dentro le mura, questo ha reso temibile il popolo, gli ha dato un'aria sorniona da signore decaduto, consapevole del suo rango.»
| VOTI: 1 |
«Napoli ha avuto nella sua storia problemi duri e seri, che l'hanno resa una città non del Sud d'Italia, ma del mondo.»
| VOTI: 1 |
«Sono stato militante politico della sinistra rivoluzionaria di questo Paese negli anni '70: quello era "impegno" totale che coinvolgeva le vite. Scrivere una canzone e cantarla, scrivere una storia e portarla in giro, non rientra sotto la specie dell'"impegno". Se uno ha bisogno di lanciare dei messaggi, è meglio che faccia dei comizi.»
| VOTI: 1 |